generi: meaning and definitions

Di uomini e animali (e, estens., di piante), mettere al mondo nell’ambito della stessa specie; procreare: Abramo generò Isacco l’albero viene generato da un seme anche assol.: g. due volte l’anno.

estens. Dare i natali a qcn.: Roma generò molti nobili eroi ║ Della terra, dare frutti, creare: la terra genera una grande varietà di piante.

Produrre, sviluppare: g. calore.

fig. Provocare, suscitare: g. equivoci.

Nozione comprensiva di più specie; il complesso dei caratteri essenziali e distintivi di una categoria; tipo: è un g. di vita che non apprezzo frequenta persone di ogni g. è un g. di musica che mi piace ║ Del g., simile: mi piace la tua gonna, vorrei anch’io qualcosa del g. │ Il g. umano , l’umanità intera │ In g., generalmente, in generale: in g. non compro settimanali │ Di nuovo g., inusitato, strano.

(BOT/ZOOL). Nella sistematica, raggruppamento comprendente specie tra loro affini per determinati caratteri.

(FILOS). Classe di oggetti che hanno in comune le proprietà essenziali.

concr.(spec. al pl.). Merce, prodotto: g. alimentari g. di consumo.

Ciascuna delle varie forme di espressione artistica, secondo i canoni della tradizione: il g. epico g. strumentale g. drammatico, comico.

(LING). Categoria che, secondo le lingue, contrappone un genere animato e uno inanimato o un genere masch., uno femm. e uno neutro (come il tedesco), oppure uno masch. e uno femm.(come l’italiano).