Lo spirito del male, che si configura e si precisa come nemico di Dio e degli uomini, sul piano teologico e morale: lasciarsi tentare dal d.║ fig. Simbolo universale di bruttezza, disordine, perversità o terrore, ossessione ║ Mandare qcn., qcs. al d., liberarsene definitivamente, non volerne più sapere │ Andare al d., in rovina, a male │ Fare il d. a quattro , chiasso o confusione insopportabile │ Saperne una più del d., di qcn. astuto e scaltro │ Un povero , un buon d., di qcn. umile, onesto, semplice │ Essere il d. e l’acqua santa , di cose inconciliabili o di persone che si odiano cordialmente │ Avere il d. addosso , un d. per capello , essere di pessimo umore, assai arrabbiato │ Avvocato del d., vedi avvocato │(GASTR). Pollo alla d., alla griglia e con molto pepe.
The spirit of evil, which is configured and specified as an enemy of God and of men, on the theological and moral level: to let oneself be tempted by the d.║ fig. Universal symbol of ugliness, disorder, perversity or terror, obsession ║ Send qcn., qcs. al d., get rid of it permanently, not wanting to know more │ Go to the d., in ruins, to evil │ Do the d. to four , noise or unbearable confusion │ Learn one more than d., of qcn. cunning and shrewd │ A poor , a good d., of qcn. humble, honest, simple │ Being the d. and holy water , of irreconcilable things or people who hate each other cordially │ Having the d. on , a d. per hair , be in a bad mood, very angry │ Lawyer of the d., see lawyer │(GASTR). Chicken d., grilled and with a lot of pepper.