Mettere d’accordo, conciliare: a.(fra loro) le opposte tendenze a. la fede con la ragione.
(MUS). Dare a uno strumento a corda la giusta intonazione mediante la tensione esatta delle corde (estens., riferito anche a strumenti non a corda e alla voce) ║ Rendere armonico il suono di uno strumento o di una voce con quello di altri strumenti o voci: a. il canto a una melodia.
estens. armonizzare: a. la cravatta alla camicia.
Concedere: a. un permesso a. la grazia a qcn. ║ Assegnare: gli fu accordato il posto di dirigente.
(LING). Attribuire alle parti variabili del discorso le convenienti desinenze secondo le regole della concordanza: a. l’aggettivo al sostantivo in genere e numero.
rifl. Venire a patti, mettersi d’accordo; rifl. recipr.: ci accordammo per una cifra ragionevole.
intr. pron. Intonarsi: il tavolo non si accorda all’arredamento rifl. recipr.: colori che si accordano bene insieme.
intr. pron.(LING). Riferirsi secondo le regole della concordanza ad altra parte del discorso: il predicato si accorda al soggetto in persona e numero.
Conformità di opinioni, d’intenti o di affetti: in perfetto a. ║ D’a., espressione di affermazione o di conferma │ Essere , trovarsi , andare d’a., pensare e sentire in modo conforme │ D’amore e d’a., con piena unità d’intenti.
Reciproca intesa: a. sindacale ║ Patto, convenzione: gli a. di Londra l’a. culturale tra Italia e Francia.
(MUS). Giustapposizione di più suoni e part. dei tre di una stessa funzione tonale.
Armonica corrispondenza di più elementi collegati fra loro: a. di tinte, di colori.